Le oasi

La Riserva di Monte Arcosu è l’area protetta del WWF più estesa in Italia, con 3600 ettari di superficie. La sua finalità prioritaria è la salvaguardia del Cervo sardo e del suo habitat naturale, nonché di altri esemplari di fauna e flora.
Anche il Daino è stato in passato largamente diffuso. Attualmente è una specie rara in ambito regionale ma è presente nella Foresta demaniale di Porto Conte e nella foresta di Assai, presso Neoneli, insieme a cinghiali autoctoni, gatti selvatici e martore. Tra gli uccelli, alcuni endemismi sardo-corsi, come lo sparviere e il picchio rosso maggiore, oltre a passero solitario, corvo imperiale e pernice sarda. Da pochi anni, nell’oasi ha ripreso a nidificare anche l’aquila reale.
Per non far prevalere una specie sull’altra, daini e cervi vivono in aree recintate.

Ricordiamo anche il Parco Nazionale dell’arcipelago della Maddalena e quello di Villasimius, costituiti per la salvaguardia delle specie marine, come il Delfino e la Tartaruga marina. Infine il Parco nazionale dell’Asinara, situato nell’isola “dei detenuti”, ora regno dell’Asinello bianco.

Il viaggio nelle oasi continua...