Brasato di cinghiale

Brasato di cinghiale

Sta arrivando la bella stagione e le gite fuori porta, con pranzo in un agriturismo, sono appuntate nel nostro taccuino digitale con tre stelle.
Solo a pensarci mi viene il buon umore. Dopo un inverno un po' troppo lungo, mi sembra di sentire i profumi e mi sale l'acquolina in bocca:
Malloreddus al sugo di lepre,  Cinghiale alla cacciatora, Coniglio selvatico al forno... per non parlare dei contorni e dei dolci.

Ce n’è per tutti i gusti. Io preferisco i piatti particolari, quelli più difficili da replicare a casa, come la selvaggina. 
 

Ma come si cucina la selvaggina a casa? La risposta non è semplice. Facciamo un passo indietro.

Per incominciare è importante accertarsi che le carni abbiano passato tutte le strettissime regole di igiene e di trasformazione. Poi, dobbiamo capire che tipo di selvaggina dobbiamo trattare: se di taglia piccola o grande.  
Vediamo nel dettaglio. 
Se abbiamo un petto e addome preferiamo preparazioni in umido; mentre per le cotolette e le costine, griglie e padelle ci aiutano a preparare i nostri piatti. Per la coscia o la sella, va benissimo la cottura al forno, arrosto o allo spiedo.

Ancora una volta ci viene in aiuto Sarala nostra Casalinga disperata... mai ♥ che ha indossato il suo grembiule di cuoca di casa e ha preparato il Brasato di cinghiale, un piatto arcaico come i Nuraghi e le Domus de s'orcu, luoghi di fascino e mistero, ancora tutti da scoprire.

InsulaGolosaRicette ringrazia

 

Brasato di cinghiale fasi

BRASATO DI CINGHIALE
Sirboni cun binu

 

Ingredienti
1,800 g cinghiale o maiale
un mazzetto di sedano
3 carote
2 pomodori secchi
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
150 g di olive denocciolate
un bicchiere di vino bianco
un cucchiaino di dado vegetale con 250 ml di acqua
sale qb

 

Preparazione:

Tagliate la carne a piccoli pezzi. Mondate le verdure e tagliatele più o meno della stessa dimensione.
In un recipiente mettete un filo d'olio e fate cucinare le verdure a fuoco lento; aggiungete poi il cinghiale e fate rosolare bene. Sfumate ora con il vino bianco e aggiungete l'acqua del dado vegetale, il concentrato di pomodoro e le olive. Coprite così da impedire che un'eccessiva evaporazione disperda i succhi interni. Lasciate cuocere per circa 2 ore e mezza, se necessario anche 3 ore. Salate e servite ancora caldo.
 
 
Un consiglio: La carne di cinghiale può essere sostituita da quella di maiale. Servite il brasato accompagnandolo con un vino rosso come il Cannonau