Dedico questa pagina ai Boschi della Sardegna, da me tanto amati, proponendo un passo dello scrittore Mauro Corona. Nel suo
...Filari di piccole piante disegnano gli orti e le campagne lontano dalle città. I loro baccelli verdi contengono un legume tanto amato dai sardi ma anche temuto.
Amato perché viene consumato in tanti piatti tradizionali. Temuto perché legato ad una malattia genetica dei globuli rossi, conosciuta come favismo.
Il suo nome è “Vicia faba”, la Fava.
Questo dualismo era già presente nell'antichità. Si racconta che Cerere, la dea della terra e della fertilità avesse donato a una città dell’Arcadia i semi di tutti i legumi tranne quelli delle fave, perché una superstizione voleva che nelle fave “dimorassero le anime dei morti”. Credenza avvalorata anche da Pitagora e dagli stessi usi sardi, che vogliono le fave secche, tra i doni per le anime nella ricorrenza dei defunti.
Anche i Romani le consumavano con uova, miele ed erbe varie. In primavera, durante i festeggiamenti dedicati alla dea Flora, protettrice della natura che germoglia, i Romani le gettavano sulla folla in segno di buon augurio. Concluse le feste, però, la fava tornava ad essere considerata impura e relegata ai soli riti religiosi per i defunti.
InsulaGolosaRicette ha soltanto l'imbarazzo di scegliere quelle da mettere in tavola, perché in Sardegna vengono coltivate diverse varietà autoctone, tutte conservate e recuperate nella stretta cerchia delle famiglie.
Eccone alcune:
Sara, la nostra Casalinga disperata... mai ♥ ha indossato il grembiule di cuoca di casa e ha preparato per noi le Fave fresche saporite ♥ un piatto primaverile da gustare in compagnia per festeggiare le prime giornate calde della stagione.
FAVE FRESCHE SAPORITE
Faà friscia friscia
Ingredienti
1 kg di favette fresche
pancetta affumicata a piacere
alcune foglie di menta
olio extravergine di oliva a piacere
sale qb
Preparazione
Lessate per 5 minuti circa le favette in acqua salata. In una padella antiaderente fate rosolare la la pancetta affumicata. Scolate le fave e versatele nella padella, mescolate per far insaporire il tutto. Prima di togliere dal fuoco, aggiungete la menta sminuzzata.
Curiosità: Le fave fresche saporite si accompagnano bene a un vino rosso o rosato locale
Si dice che in Sardegna ci siano più pecore che abitanti. Non so se questo sia vero ma è certo che i sardi hanno gran rispetto per le pecore, perché sono fonte di reddito e alimento base della gastronomia tradizionale.
Infatti grazie alla fantasia e alla praticità dei pastori, le par
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