Archimissa, Ispigula areste, Spigu
In primavera, nella macchia mediterranea più selvaggia, tra il cisto e il lentisco, spuntano i fiori viola- bluastri d
...MORE DI ROVO SEMPRE DOLCI E SUCCOSE
1 kg di more di rovo
400 gr di zucchero
100 gr di acqua
buccia di limone non trattato
Lavate accuratamente le more, mettetele nel boccale con l’acqua e la buccia di limone. Cuocete a fuoco lento. Frullate e passate la purea al setaccio, per eliminare i semini. Rimettete nel boccale, pesando il composto rimasto, unite lo zucchero e fate cuocere ancora.
Versate la marmellata ancora bollente nei vasetti e chiudete. Ricoprite con dei canovacci per rallentare il processo di raffreddamento.
I vasetti, appena lavati, vanno sterilizzati col calore. La marmellata o la confettura va versata nei contenitori ancora bollente, i vasetti vanno ben riempiti, fino ad un centimetro dal bordo, chiusi e quindi capovolti fino al raffreddamento.
Un consiglio: Per confettura di more solitamente si intende quella realizzata con i frutti di rovo, ma in Sardegna sono molto diffuse e facili da trovare le more del gelso, muragessa in sardo. Si possono sostituire le more con questo frutto, togliendo però 50 g di zucchero per kg di frutta
Nelle case in ladiri, (i mattoni di terra cruda), accanto ai camini accesi, le donne appendevano i cestini di asfodelo, intrecciati a mano, decorati con nastri di raso e ritagli di damascato. Erano gli unici oggetti preziosi che potevano permettersi, ma nonostante la semplicità della casa, erano delle artiste in cucina.
...