L'agrifoglio, simbolo dell'inverno e del Natale, è stata considerata una pianta portafortuna ancor prima del Cristianesimo. Si credeva proteggesse
...Che differenza c'è tra marmellate e confetture? La risposta è semplice. Le marmellate sono quelle a base di agrumi, quindi limone, arancia, pompelmo, mandarino. Tutte le altre sono confetture: quindi pesche, albicocche, prugne, mele, more e fragole, non sono marmellate.
La differenza tra confettura e marmellata sta anche nella percentuale di zucchero utilizzato, solitamente più alta per le marmellate, ma la preparazione si equivale.
Scopriamo alcune confetture realizzate con prodotti esclusivamente spontanei regalati da madre natura:
Un consiglio: Qualsiasi tipo di marmellata o confettura va conservata per almeno 15 giorni prima di essere consumata, in luogo asciutto e con poca luce. Possono essere conservate fuori dal frigorifero finché restano sigillate, ma, una volta aperte, vanno tenute in frigo, e consumate in genere entro tre settimane. Se si notano rigonfiamenti nel tappo, alterazioni nel colore e formazioni di muffe, è bene gettare marmellata e vasetto.
Nelle case in ladiri, (i mattoni di terra cruda), accanto ai camini accesi, le donne appendevano i cestini di asfodelo, intrecciati a mano, decorati con nastri di raso e ritagli di damascato. Erano gli unici oggetti preziosi che potevano permettersi, ma nonostante la semplicità della casa, erano delle artiste in cucina.