Il sambuco, sambucus nigra, è una piccola pianta molto diffusa in tutta Europa e nel Mediterraneo, soprattutto nella macchia e in
...Armidda, elba barona, tumu
Il timo è una pianta odorosa dalle foglie piccolissime, con fusti legnosi, Fiorisce dalla primavera sino a tutta l'estate, producendo fiori rosa con calice a 5 denti acuti. Cresce nelle zone montuose della Sardegna e della Corsica, in particolare nelle garighe e nei pascoli su terreno siliceo, molto soleggiato.
I più la conoscono come Armidda, tant'è che si produce un liquore L'Armidda, del Liquorificio Artigianale Fonnese, o come erba barona, la preferita dalle pecore nei pascoli d'altura che conferisce al loro latte un aroma particolare. I pastori la utilizzano anche per lavare e deodorare i recipienti del latte e per profumare cantine e ovili.
In cucina le foglie di timo si accompagnano in modo eccellente ai piatti di carne e pesce arrosto, ma anche alle verdure. Si consiglia sempre un consumo moderato.
Secondo una leggenda il fiore di timo era tanto amato dalle janas o fate perché capace di attirare le api, loro consigliere. In realtà il timo è una pianta mellifera con forte potere attrattivo sulle api, tanto è vero che si produce un ottimo miele monoflora di timo, molto apprezzato dai buongustai.
Conosciuta già dagli Egizi, il timo è una pianta rigenerante, balsamica e digestiva. I romani la consideravano capace di infondere coraggio; per questo i soldati lo consumavano in tisana e si lavavano, prima della battaglia, con acqua di timo.
Il timo fa parte delle erbe di San Giovanni, che vanno raccolte nella notte del 24 giugno per essere usate come medicinali o come amuleti. Anticamente si riteneva che proteggesse dagli incubi e che aiutasse le giovani donne a sognare il volto del futuro sposo.
Metti una sera a cena con gli amici più cari. Metti la battigia sulla spiaggia col sole che tramonta dietro l'orizzonte. Metti che tutti hanno un certo appetito... metti che qualcuno ha già in mano una birra artigianale e la sorseggia sorridendo...
Metti che è il momento di prendere il cestino intrecciato di asfo