Arròsa de monti, rosa de monte, arròsa de padenti, arròsa piònica, arròsa de margiani, rosa de coga.
Ad aprile e a maggio tra l
...Quando i prati iniziano a farsi avari, arriva il momento di andare nel bosco. E' qui che si ritrova la gioia di riscoprire i doni di madre natura dimenticati o accantonati in un angolo della memoria. Per tanto tempo il piacere di raccogliere le erbe e i frutti selvatici è stato messo da parte... è ora di rivivere questa gioia... le piante aromatiche e le selvatiche ci sorridono con i loro fiori, le loro foglie, le loro bacche e i loro frutti.
Ma non abbiate fretta di raccoglierle: camminate e ascoltate, e soprattutto osservate: un giorno raccogliete un'erbetta, un altro giorno un'altra ancora. Siate delicati, prendete solo una piccola parte della pianta perché ognuna di loro è magica, possiede al suo interno tutta l'energia del'universo.
InsulaGolosaRicette vi augura buon raccolto.
Sara, la nostra Casalinga disperata... mai ♥ ha raccolto per noi l'aglio selvatico vicino al fiume e ha, poi indossato il grembiule di cuoca di casa, e ha preparato le Frittelle di aglio selvatico ♥ un piatto antico che diventa antipasto o un finger food alla moda.
FRITTELLE DI AGLIO SELVATICO
Frittu de porru de campu
Ingredienti
mazzetto di aglio selvatico
150 g di farina
1 bicchiere di latte freddo
2 uova freschissime
sale qb
olio per friggere
Preparazione
Pulite l'aglio appena raccolto e tagliatelo a cubetti. In una ciotola mescolate con una forchetta le uova e il latte freddo, e poi incorporate la farina; quando la pastella è pronta, aggiungete l'aglio tagliuzzato. Se il composto risulta troppo liquido aggiungete un po' di farina, se invece è troppo denso, un po' di latte.
In un tegame portate a temperatura l'olio per friggere. Iniziate quindi a fare le frittelle: con un piccolo mestolo, pescate piccole quantità di pastella, e immergetele nell'olio caldo. Appena diventano dorate, adagiatele su un foglio di carta assorbente, salate e servite ancora calde, anche se a dir il vero sono ottime anche fredde.
Curiosità: Servire questo piatto sfizioso, con salumi locali e pane carasau
Le greggi si spostano silenziose nei verdi campi della macchia mediterranea. Solo il tintinnio dei campanacci e l'abbaiare dei cani pastore, rompono il lungo silenzio.
Tutto è calmo, ma nel cuore del pastore qualcosa si agita. Sa che è tempo di cambiamenti. La bella stagione non è molto lontana ma le