slide11.jpg

Arròsa de monti, rosa de monte, arròsa de padenti, arròsa piònica, arròsa de margiani, rosa de coga.

peonia

Ad aprile e a maggio tra l

...

Carnevale, ogni dolce vale

Casalinghe disperate... mai♥

Alla scoperta del Pozzo Sacro di Genna Mustatzu

Pozzo Sacro genna_mustatzuNei boschi dell’Iglesiente è nata un’opera d’arte. Penserete a una scultura o a un dipinto. Ma non è così!

Un gruppo giovani e non, della Scuola Civica di Arte Contemporanea di Iglesias ha sistemato e reso accessibile il Nuraghe e il Pozzo Sacro di Genna Mustatzu nel bosco di querce in località Bellicai.

Il progetto è nato dall’idea di un allievo, Angelo Dessì, che di professione non fa sicuramente l’artista, ma grazie alla sua predisposizione alla cura del territorio e alla natura in generale, ha avuto quest’idea non esattamente comune. Cartellone
Il suo intento è stato comunque quello di applicare l’arte al territorio sulla falsariga del noto artista Joseph Beuys, conosciuto dai più come lo sciamano dell’arte, per la sua ricerca incessante di un’armonia profonda con sé stesso, gli uomini e la natura. 

Nel 1982 nella cittadina tedesca di Kassel durante l’esposizione “Documenta”, Beuys realizzò un’opera colossale: piantò 7000 querce affiancate a 7000 pietre di basalto. Quel che ne è rimasto oggi è un bosco immenso di querce altissime. La nota curiosa è che le pietre di basalto, sono lì ferme, mentre gli alberi continuano a crescere nella loro bellezza.
Forse è stato un caso oppure no, ma la riscoperta del complesso archeologico di Genna Mustatzu, dimenticato da tutti, anche dai Beni Culturali, vive e risorge proprio in un bosco di querce. La quercia, simbolo dell’eterno, così come l’arte.
L’opera realizzata dalla Scuola Civica di Arte Contemporanea è ora disponibile a tutti gli amanti dell’archeologia e della natura senza nessun tipo di approccio accademico-artistico. È lì per essere apprezzata e rivalutata, in una visione di arte intesa come riscoperta della natura e del territorio perché non c’è nulla di più bello e interessante. Arte e natura, espressione entrambe di perfezione.

(24 maggio 2015)

Autunno in cucina

L’arrivo dell’autunno porta sempre un po’ di malinconia. Forse perché l‘estate è definitivamente finita. Forse perché gli impegni quotidiani si fanno sempre più incalzanti con le giornate che si accorciano e il freddo che incomincia a farsi sentire.
L’autunno però ha un non so che di romantico. Alla sera la luce vira verso il blu e all’alba verso un giallo-oro misto al rosso, un vero invito alle passeggiate lungo i sentieri lontano dalle città dove ritrovare un po‘ di serenità e di equilibrio.
Gli alberi giocano a cambiar colore sotto le prime pogge: rossi, gialli e arancioni sono i loro frutti e le foglie iniziano a cadere, creando un effetto cromatico spettacolare.
I mercatini paesani si spostano dalla costa verso l’interno dell’isola. Nei fine settimana le viuzze dei paesetti in montagna si profumano di castagne arrosto, di salsiccia speziata saltata sulla brace e di vino novello. 

Autunno Castagneto

 

InsulaGolosaRicette ti regala  Le ricette di Sardegna in tavola, un piccolo ricettario per il tuo autunno in cucina, per non farti scordare di quanta è bella la Sardegna in ogni stagione dell'anno.

 Ricettario autunno

 Clicca e scarica il regalo per la cucina di ogni stagione

BUONA PASQUA

 

 Buona Pasqua 

 

Uova colorate

 

Colora la tua Pasqua utilizzando prodotti naturali....
La barbabietola, lo zafferano, la carota, il cavolo rosso e il caffè daranno colore alle uova pasquali che potrai consumare in tutta sicurezza con i tuoi bambini.
Basta immergere le uova nell'acqua in ebollizione con uno degli ingredienti da te scelti, a seconda del colore che vuoi realizzare.

Buona Pasqua e buon divertimento

Calendario dell'Anno

Con l'arrivo del nuovo anno InsulaGolosaRicette è felice di regalarvi il Calendario dell'Anno
Buon anno nuovo

 Calendario dell'Anno

Clicca e scarica  
il Calendario del Nuovo Anno
 in pdf, facile da stampare, e da conservare

 

 

 

Calendario Frutta e Verdura

Calendario StagionalitàCon l'arrivo del nuovo anno InsulaGolosaRicette è felice di regalarvi il Calendario della Stagionalità della Frutta e della Verdura
E' una simpatica occasione per conoscere, scegliere e consumare la frutta e la verdura di stagione locale, ottime alleate per un'alimentazione più sana.

 

Clicca e scarica  
il Calendario della Stagionalità della Frutta e della Ver
dura in pdf su due pagine, facile da consultare e da stampare.

 

 

 

Casa di mattoni cotti

Sa domu de  Ladiri (o ladriri)

ladiriSa domu de ladiri è la casa in mattoni di fango e paglia che anticamente definiva l'architettura paesana di molti centri del Campidano.

Deve il suo nome alla parola latina later, lateris che significa mattoni cotti. Con l'argilla, il fango e la paglia locale, si realizzava un impasto denso e plasmabile da cui nascevano i mattoni, realizzati a mano.

Stampi di legno rettangolari davano la forma, da cui venivano sfilati e lasciati a terra ad asciugare al sole: da qui anche il nome "mattoni cotti al sole".

Gli "ingredienti" utilizzati garantivano all'abitazione un isolamento termico naturale, tant'è, che si godeva il caldo in inverno e il fresco in estate.

Leggi tutto...

Cassapanca Sarda

cassapanca sarda barbaricina

La cassapanca tradizionale, Sa Cascia, è forse l’unico vero mobile sardo. Già, diffusa nel Medioevo, nella società pastorale e nomade veniva utilizzata per conservare armi e suppellettili varie, mentre nell'uso più recente diventa un baule che custodisce il corredo della sposa e i beni più preziosi della famiglia. Era presente in ogni abitazione e aveva sempre un posto d'onore nella disposizione dell'arredo. Quando si andava alle sagre delle chiese campestri, veniva utilizzata come baule da viaggio. 

Leggi tutto...

NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta.

Approvo