Archimissa, Ispigula areste, Spigu
In primavera, nella macchia mediterranea più selvaggia, tra il cisto e il lentisco, spuntano i fiori viola- bluastri d
In autunno tra i colori dorati e aranciati, spiccano i verdi e i viola delle olive mature. E' il tempo della raccolta delle olive. Ancora oggi nelle campagne le famiglie fanno la tradizionale raccolta manuale; ai piedi della pianta vengono preparate le piazzole dove le olive mature cadono a terra, perché spinte dal vento o perché mature. Quindi vengono radunate eliminando le foglie, e selezionate. Le più belle, quelle grandi e verdi, vengono messe da parte perché destinate al consumo a tavola, le altre vengono trasportate al frantoio per la molitura.
Ecco un ricetta semplice per conservare le olive verdi da consumare durante tutto l'anno come contorno o come antipasto: le olive in salamoia di InsulaGolosaRicette.
La raccolta delle olive ha i suoi tempi, che vengono scanditi dalla maturazione delle olive. Le olive nere da tavola sono le ultime ad essere raccolte perché le più tarde a maturare. Esistono diverse ricette con le olive nere tra cui quella antica come gli stessi uliveti sardi: le olive nere secche al sale.
InsulaGolosaRicette propone una ricetta, rubata dalle mani sapienti di donne semplici e creative, sempre capaci di inventare piatti deliziosi con pochi ingredienti.
In Sardegna c'è una notte di inizio estate che diventa magica. Le donne escono di casa al tramonto e vanno incontro alla macchia mediterranea alla ricerca delle essenze più profumate, da conservare per tutto l'anno.
Grazia Deledda, in Cenere ci racconta di una di queste donne, Oli.
La raccolta delle olive ha tradizioni lontanissime. Tutto inizia con la fine della stagione di raccolta dell'anno precedente. Gli alberi d'ulivo vengono potati a fine inverno, quando le temperature non sono molto basse perché potrebbero danneggiarli. La potatura non deve mai essere aggressiva ma studiata in modo che tutti i rami vengano illuminati dal sole.
A primavera iniziano a vedersi i primi boccioli che si trasformano in piccoli con fiori bianchi, privi, però, di apparato di richiamo, di nettare e di profumi. L'impollinazione dell'olivo non dipende dagli insetti. Il suo polline, abbondante, liscio e leggero si disperde grazie al vento, tant'è l'ulivo fa parte delle piante che utilizzano l'impollinazione anemofila.
Il vento, benché si dica, è un grande amico dell'ulivo, perché mezzo di dispersione del polline. Pensate che solo il 2-3% dei fiori viene impollinato, diventa frutto e futuro raccolto in autunno.
Non ci resta che aspettare le belle giornate di autunno per iniziare la raccolta delle olive, prediligendo quella a mano.
InsulaGolosaRicette vi propone una ricetta semplice per conservare le olive verdi: le olive confettate, ottime come contorno, come antipasto o per insaporire le carni di suino in umido, da consumare durante tutto l'anno. Ci vuole solo un po' di tempo e di pazienza e il gioco è fatto.
Il calendario ci dice che l'autunno è alle porte ma per noi sardi, ribelli e testardi, è ancora tempo di sole. L'estate è un sentimento che avvolge, difficile da allontanare. Ne siamo sempre innamorati. É un desiderio quasi fisico, vogliamo il sole luminoso della bella stagione, dei suoi profumi e delle sue promesse.
Così spalanchiamo le finestre della cucina e facciamo entrare la luce del primo mattino che illumina gli oggetti e le pareti! L'autunno è per noi ancora lontano, avrà tempo di farci compagnia.
Catturiamo le fragranze e le essenze estive della terra e prepariamo insieme a voi, un piatto antico dal sapore del sole di Sardegna, da conservare e consumare anche nelle giornate più fredde dell'anno.
Sino a qualche decennio fa, non era raro alzarsi con il canto del gallo. Tante famiglie sarde tenevano, nel cortile, le galline e ovviamente il gallo, che aveva il piacere di svegliare gli abitanti della casa e il vicinato con il suo canto. Chi ha la fortuna di vivere in